In molti Paesi, i piccoli contadini fronteggiano limiti molto forti alla loro capacità di investire e risparmiare nelle loro aziende. In tutto il mondo, sia in quello più ricco che in quello più povero, la maggior parte dei piccoli coltivatori sono donne, per le quali questi limiti sono ancora più severi.
La produttività femminile e il loro potenziale economico -incluso l'abilità nell'investire nelle proprie attività economiche- è ostacolato da discriminazioni profondamente radicate, che colpiscono l'accesso alle risorse come la terra, la tecnologia e la formazione. Ridurre il divario di genere e assicurare eguale accesso per le donne alle risorse è indispensabile per accelerare lo sviluppo rurale e agricolo e ridurre la povertà.
Le donne costituiscono in media il 43 per cento della forza lavoro nei paesi in via di sviluppo. La percentuale oscilla tra il 20 per cento dei paesi latino americani fino a quasi il 50 per cento dell'asia orientale e sudorientale e dell'africa sub sahariana. La percentuale di aziende agricole guidate da donne oscilla tra il 15/40 per cento dell'America Latina, il 10/25 per cento dell'Asia, il 20/45 per cento dell'Africa subsahariana.
Ma si diceva, le donne contadine hanno costantemente meno accesso alle risorse produttive e ai servizi necessari per lavorare rispetto agli uomini. Meno degli uomini hanno la possibilità di possedere la terra che lavorano o il bestiame che curano, meno degli uomini possono adottare nuove tecnologie, usare credito o altri servizi finanziari, o ricevere qualche tipo di consulenza.
Rispetto alla terra, il bene primario per eccellenza, i dati ci dicono che le donne rappresentano meno del 5 per cento di tutti i proprietari terrieri nei Paesi del nord Africa e dell'Asia dell'Est. La percentuale sale fino al 19 per cento se si sposta nell'Asia del sud e del sud est e nell'America Latina.
Ma non solo le donne sono solite non possedere la terra. Quando sono di loro proprietà, le tenute agricole sono mediamente più piccole di quelle degli uomini. Non solo: le donne hanno meno macchinari, i capi di bestiame sono in numero minore, e di solito si tratta di animali di piccola taglia. Questi elementi hanno molto a che fare con il livello di formazione scolastica, che ancora fa la grande differenza nonostante negli ultimi decenni si siano fatti grandi passi avanti per ridurre il divario di genere su questo aspetto.
Tuttavia, nel Sud come nel Nord del mondo esistono esempi virtuosi che dimostrano come le donne siano in grado di garantire al pari degli uomini -se non meglio- sostenibilità e sicurezza alimentare.
Ecco i post arrivati sinora:
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Donne, il motore del cambiamento Donne, per combattere la fame, una soluzione esiste, anche se spesso è trascurata, la risorsa chiave sono loro. Se in Europa abbiamo 34,7 come percentuale rappresentativa delle donne occupate nel settore primario, grazie alla cui presenza l'attenzione si è spostata dalla produzione intensiva alla tutela dell’ambiente, del territorio e alla qualità degli alimenti, in Africa e Asia le percentuali salgono a dismisura toccando rispettivamente l'80% e il 60% del totale della popolazione contadina. [leggi tutto] | |
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Donne che aiutano le donne: agricoltura e solidarietà Il futuro dell’agricoltura, e quindi dell’umanità, passa attraverso le donne. Migliorare la condizione lavorativa e socioculturale femminile deve essere un obiettivo primario della società contemporanea. [leggi tutto] | |
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Disuguaglianza di risorse Le donne sono la spina dorsale dell' economia rurale, specialmente nei Paesi in via di sviluppo. Nonostante questo ricevono solamente una porzione della terra, del credito,dei contributi (come per esempio sementi bonificate e fertilizzanti), della formazione in tema di agricoltura e delle informazioni se comparate con gli uomini. [leggi tutto] | |
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Donna, casa, famiglia, protezione, sostentamento, amore Sfogliando un vecchio album di famiglia, compare una donna con un cappello grande, fatto di paglia, per proteggerla dal caldo sole estivo, con le braccia piene di spighe di grano. [leggi tutto] | |
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La risorsa vincente La parità dei sessi è una realtà ancora remota in molti Paesi in via di sviluppo; e il settore agricolo più di tutti ne risulta un esempio indicativo. [leggi tutto] | |
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L’agricoltura rosa in Italia L’immagine di Silvana Mangano mondina cinematografica simbolo di una mondo rurale al femminile fatto di sfruttamento, fatica e soprusi è fortunatamente lontana secoli dalla realtà attuale della contadina italiana. [leggi tutto] | |
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Le donne producono metà del cibo del mondo A mostrare l’importanza del ruolo femminile nel settore primario dell’economia è il dato fondamentale secondo cui la manodopera agricola mondiale è costituita per il quarantatre per cento da donne. [leggi tutto] | |
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Donne, una luce che splende nell'ombra “Dietro ogni grande uomo c’è sempre una grande donna”. Ed è questo il problema. Dietro quello che sembra un complimento si nasconde, invece, la descrizione del ruolo che le donne hanno sempre avuto nella storia: un ruolo importante, ma ai margini, all’ombra dell’uomo, autoproclamatosi “il sesso forte”. [leggi tutto] | |
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Luciana, una “primula rossa” nel nostro mondo agricolo Immaginate di trovarvi immersi nel profumo inebriante della macchia mediterranea, di sentire il frinire delle cicale del meriggio, la brezza che accarezza i capelli, l’aroma del peperoncino appena essiccato, il gusto della tradizione e il ritmo invasante della pizzica salentina. [leggi tutto] | |
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Le risorse delle donne in agricoltura È un fatto: le donne mostrano una particolare attitudine per l’agricoltura. In Italia, secondo i dati forniti dall’associazione “Donne in Campo” della Confederazione italiana agricoltori, le donne imprenditrici agricole sono aumentate negli ultimi 10 anni dal 30,4% al 33,3% [leggi tutto] | |
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Il Mondo ha bisogno di investire sulla piccola agricoltura “I lavori delle donne sono numerosi come le stelle del cielo” recita un proverbio Keniota. [leggi tutto] | |
| | Riscattarsi dalla discriminazione: le donne contadine si mobilitano Riscattarsi dalla discriminazione: le donne contadine si mobilitano Gesti scalfiti nelle mani rugose, gli stessi da secoli. Ma gli sguardi non sono più come quelli delle loro madri. Un guizzo di determinazione e sete di diritti si è impadronito di loro. |
| | Le donne possono cambiare il mondo? Il pensiero secondo cui l’uguaglianza di genere - sia sotto l’aspetto dei ruoli sociali che nell’accezione di parità nell’accesso alle risorse - sia cruciale per i processi di sviluppo e la lotta alla povertà, sembra ormai consolidato nell’agenda globale... |
| | Donne: forza della natura. Domande per capire, risposte per agire. Perché interrogarsi sul ruolo delle donne in agricoltura? Le donne rappresentano il 51% della popolazione mondiale, costituiscono in media il 43% della forza lavoro agricola nei paesi in via di sviluppo e garantiscono circa la metà della produzione mondiale di cibo. |
| | AGRICOLTURA FEMMINILE: LA BASE PER L’ECOSOSTENIBILITÁ La natura e le donne sono state storicamente le principali fornitrici di cibo nell’agricoltura naturale, basata su flussi sostenibili di fertilità, dalle foreste agli animali ai prodotti agricoli. |
| | Donne e Agrocarburanti? Che siano di natura energetica, climatica, agricola o commerciale, le questioni legate agli agrocarburanti suscitano da qualche anno a questa parte dei vivi dibattiti nel mondo intero. E le questioni di genere? Quali legami possono esistere tra donne e agrocarburanti? |
| | Microcredito con e per le donne: l'empowerment agricolo al femminile Microcredito con e per le donne: l'empowerment agricolo al femminile “Spesso le grandi imprese nascono da piccole opportunità” affermava Demostene nel IV secolo a.C... |
| | Donne che portano il mondo nella testa... nel corpo In testa porti l'acqua, porti la legna, porti il cesti pieni di manioca, di mais, di pondue, di cottone, di paglia, porti la vita nella tua testa, con la forza delle tue mani cucini cioè che semini, che racogli, quelle mani dure, forti... |
| | La Madre Terra è Donna Che sorte beffarda, ahinoi, sembra profilarsi per la nostra cara Madre Terra! Da Grande Madre primitiva, fonte d’ogni vita e nutrimento, tanto potente e creativa da assurgere a Dea, a moderno snaturato mappamondo, scontato e calpestato nel suo essere “terra”, abusato e depredato del suo essere “madre”. |
| | Donne, l'energia che dà vita Le donne sono state la colonna portante dello sviluppo rurale sin dall’epoca preistorica. Nacquero come semplici raccoglitrici ma, da questa mansione, derivarono una serie di conoscenze più approfondite che portarono ad un costante sviluppo della specie umana, ad esempio favorendo l’agricoltura. |
| | L’agricoltura è sempre più donna. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una sempre maggiore diffusione dei “campi in rosa”; tanto che oggi possiamo parlare di “agricoltura in rosa” o “agricoltura femminile” grazie ad un’ impennata di donne manager coinvolte nella gestione di aziende agricole in zone rurali. |
| | Donna, esempio in passato e sprono del futuro All’alba del III millennio la terra è coltivata da sempre meno lavoratori, la maggioranza dei quali di genere femminile. Ma purtroppo il sistema che ci circonda, da sempre ostentatamente o tacitamente maschilista, pone delle limitazioni veramente difficili da superare per il sesso debole; debole come forse in nessun’altro campo come quello del lavoro. |
| | A Tabaka si macina il futuro «Ruth andò e si mise a spigolare in un campo dietro ai mietitori»: così la Bibbia racconta la storia di una donna che, vedova e sola, priva di ogni diritto in una terra straniera, non può far altro che cercare di sopravvivere, raccogliendo le briciole del lavoro degli altri. |
| | Coltivare il cambiamento: il futuro delle donne in agricoltura Ninhursag, Cibele, Gea, Mater Matuta, Magna Mater. Fin dalle origini la terra è sempre stata donna. Nel corso delle epoche non mancano i riferimenti alla natura come madre nutrice, organismo vivente e fertile, in grado di donare frutti e sostentamento all’essere umano. |
| | UN’ESPERIENZA DI AGROECOLOGIA AL FEMMINILE NEL GRANDE DESERTO BRASILIANO Vi è un «assentamento»(1), nell’arido entroterra paraibano, resosi recentemente protagonista di una storia di riscatto tutta al femminile: il suo nome è “Angélica”, e ad affollare il chiassoso patio della minuscola “fabbrica” dove si realizza «o sonho» è un’allegra combriccola di quattordici donne... |
| | Non è più il tempo di aspettare Il progresso di uno Stato si misura anche rispetto a come questo considera le sue donne? Io credo fermamente che sia così! L'essere umano nella sua storia si è "costruito" egemone a discapito di chi era in una condizione svantaggiata e sfavorevole, in questo caso l'ambiente e le donne. |
| | IN OGNI DOVE, PER OGNI COME Elizabeth Wanijiru è una donna che abita in Kenya, nel distretto di Kiambu. Come gran parte delle donne che vivono nelle zone rurali dell’Africa sub-Sahariana, riveste molti ruoli all’interno del proprio nucleo familiare: pianta e raccoglie frutta nei campi, si prende cura dei bambini e degli anziani in casa, si occupa dei pasti e gestisce la famiglia. |
| | Quando il possibile è fattibile Educa un ragazzo e avrai educato un individuo, educa una ragazza e avrai educato una comunità, recita un adagio della Tanzania. Una terra resa fertile è il primo anello di una catena virtuosa per risalire la china della povertà estrema, rieccheggia tra le pagine di Jeffrey Sachs. |
| | Terra femmina L'agricoltura, per la donna, è stata un vantaggio o uno svantaggio? Sembra una domanda assurda, eppure qualcuno se l'è posta. E ha concluso: uno svantaggio. |
| | Donne e multifunzionalità: due risorse da valorizzare Donna, madre, imprenditrice, moglie, contadina. Le donne sanno cosa significa “multifunzionalità”. |
| | Donne, sviluppo e sostenibilità: la profezia dei prossimi Millennium Development Goals Si chiamano Millennium Develpoment Goals e sono gli obiettivi che gli stati membri dell’Onu hanno deciso di raggiungere entro il 2015 per contrastare povertà e sottosviluppo. |
| | L'altra metà della Terra: quando le Donne scendono in campo Se si dovesse citare un campo nel quale le donne la fanno da padrone, questo campo è proprio l'agricoltura. Devo confessare che quando ho deciso di scrivere di quest’argomento, mi sono trovato sorprendentemente impreparato... |
| | Le donne parlano la lingua della terra Un bicchiere di latte, un piatto di fagioli. Storie che da un campo di grano, o dal buio di una stalla, parlano la lingua delle madri e della terra. Sottovoce. Per gettare il seme di un consumo più consapevole... |
| | Donne rurali tra sfide e speranze In Attica, antica regione della Grecia, Trittolemo fu il primo agricoltore, ma tutto ciò che apprese lo imparò da una donna, la dea Demetra. Lei volle ricompensarlo per averla aiutata a ritrovare la figlia scomparsa... |
| | Donne e agricoltura: lo stress ambientale colpisce anche loro? Si dice delle piante che vengono sradicate dal loro habitat naturale, e che manifestano cedimenti a volte irreversibili. Ma cosa succede oggi a una donna che sceglie di lasciare la città per dedicarsi alla vita nei campi? |