Il 60% degli italiani getta il cibo almeno una volta a settimana. Il 52% dichiara di gettarne meno di due anni fa e il 48% lo butta nella spazzatura (anziche’ donare o riutilizzarlo in compost o per nutrire animali).

“La proposta sulla PAC è estremamente complessa, per formulare un giudizio esaustivo sicuramente bisognerà entrare meglio nel merito di quanto è stato votato nei singoli emendamenti, ma da un primo approccio possiamo confermare un giudizio negativo sulle mo...

Siete in Inghilterra a studiare? O semplicemente vivete li? Volete divertirvi? Avete tra i 16 e i 25 anni? Allora non potete mancare a The Power of IF!

In provincia di Varese, la famiglia Ossuzio si rivolge a parenti, amici e gasisti, dopo il no delle banche, per la sua nuova stalla

A Colle Val d’Elsa, tra agricoltori e allevatori biologici, vignaioli biodinamci e botteghe eque. Una filiera del gusto, capace di tutelare la biodiversità e il territorio

Quantità di bocche da sfamare e sconsiderato spreco di cibo. Due elementi che condividono un punto comune, oltre all’attualità: la loro crescita vertiginosa. Secondo le Nazioni Unite, infatti, di qui a sessant'anni la popolazione mondiale aumenterà fino a t...

Ti piacerebbe lavorare in comunicazione e sei interessato ai problemi sociali e ambientali?Metti alla prova il tuo talento, scrivi un post sui temi della campagna Food We Want.

Il riscaldamento globale è realtà, e le conseguenze sono sempre meglio misurabili. L’opinione pubblica sembra volerlo ignorare. A farne le spese, i Paesi più poveri

Secondo il rapporto annuale FAO sullo Stato dell’Alimentazione e dell’Agricoltura 2012 (SOFA), investire nella ricerca favorisce lo sviluppo agricolo e la riduzione della povertà.

In Austria, attualmente, sono oltre 1950 i prodotti alimentari nazionali contrassegnati dal marchio di controllo "prodotto senza Ogm". Tale etichetta, creata a seguito di un referendum sull'ingegneria genetica verde tenutosi nel 1997, si e' ormai...